L’ufficio studi di Confcommercio rende noto che questo 2011 sarà un Natale molto prudente per quanto riguarda i consumi. Tuttavia, si rende anche noto che non sarà un Natale “disastroso”. A parlare di un Natale non peggiore di quello dello scorso anno sul piano dei consumi è il direttore dell’ufficio in questione, Mariano Bella.
Secondo i dati, il 2012 sarà un anno di recessione per il nostro Paese: tendenzialmente si parla di un calo del Pil dello 0,6% e dei consumi pari allo 0,3%. L’economia riprenderà fiato nel 2013. Ritornando ai dati del Natale, i dati sottolineano che chi farà i regali diminuisce del 2,4%. Nel commercio cala il settore della tecnologia mentre raddoppiano gli acquisti online. Sui consumi pesano anche alcuni provvedimenti dell’ultimo periodo, come l’innalzamento dell’Iva al 21%.