Fino a poche settimane fa in molti giuravano che la cosa era quasi fatta. Cioè l’unione fra Mps e Unicredit. Lo stato ha la maggioranza dell’istituto di credito Senese e cerca di portare a termine questa esperienza facendo confluire in pancia ad un’altra realtà solida. Chiaramente però vanno chiarite tante incognite fra le quali delle possibili cause di risarcimento che potrebbero venir fuori nel futuro.
Per ora tutto è fermo. Alcune forze politiche auspicano che lo stato resti a capo della banca e che in qualche modo, con qualche accorpamento, possa Mps diventare la “Banca di Stato”.
Vedremo cosa succederà e se Unicredit si muoverà sul mercato con altre acquisizione.